Progetto Coding/Robotica
Nel campo delle tecnologie didattiche il costruttivismo socio- interazionista ha offerto molteplici ambienti d’apprendimento. Pietra miliare in questa direzione sono state le proposte di Papert, che con il suo slogan “è il bambino che programma il computer e non il computer che programma il bambino”, ha generato il capovolgimento di pensiero passando da una didattica fondata sul concetto di “imparare per usare” ad una didattica fondata sul concetto di “usare per imparare”.
Con questo spirito è stata introdotta il coding/robotica nella nostra scuola dell’infanzia.
Fare coding significa dare l'opportunità ai bambini di eseguire, inventare una serie di istruzioni in sequenza per raggiungere un obiettivo (algoritmo); in altre parole è costruire, risolvere, ragionare… quindi far crescere il pensiero computazionale. Per rendere possibile l'insegnamento del Coding, la scuola ha potenziato il materiale didattico, dotandosi oltre che della lavagna LIM, di “cubetto”, dell'robot “BeeBot” e dei tappeti-percorsi correlati; in oltre le insegnanti hanno seguito corsi di approfondimento.